Archivio di Stato di Reggio Calabria

IT-RC0145

Stato di avanzamento dell'attività di digitalizzazione

Parziale

Stato civile

L’Archivio di Stato di Reggio Calabria conserva il fondo Stato civile (1809-1944) per il periodo 1809-1865, le seconde copie dei registri di nascita, di matrimonio, di morte e le serie Atti diversi di tutti i comuni della provincia. Oltre ai registri, il fondo raccoglie la serie Allegati (“processetti matrimoniali”). Per gli anni 1866-1900 sono disponibili le seconde copie degli atti di nascita, morte, matrimoni, pubblicazioni di matrimonio e cittadinanza dei comuni appartenenti ai circondari di Reggio Calabria e Locri-Gerace. Per gli anni 1901-1944 l’istituto conserva i registri dei comuni del circondario di Reggio Calabria; non sono stati ancora versati i registri del circondario di Palmi.

Liste di leva

Il fondo denominato Ufficio di leva di Reggio Calabria conserva le liste di leva dei giovani delle classi (nati) tra il 1834 e il 1944 residenti nei comuni del mandamento, i quali – al compimento dei 20 anni -vengono sottoposti alla visita di leva per stabilire l’idoneità al servizio militare.

Fogli e ruoli matricolari

Nel fondo Distretto militare sono conservati invece i ruoli matricolari dei coscritti ( soldati semplici e sottufficiali) delle classi 1856-1926.

Banche dati

Presso la sala di studio è consultabile il data-base delle schede del fondo Ufficio notizie alle famiglie dei militari di mare e di terra. Sottosezione di Reggio Calabria (1915-1918).

Altre fonti in Archivio

L’Archivio di Stato di Reggio Calabria conserva circa 63000 schede nel fondo Ufficio notizie alle famiglie dei militari di mare e di terra. Sottosezione di Reggio Calabria (1915-1918), relative ai militari della provincia reggina morti, feriti o dispersi al fronte nella Prima Guerra Mondiale. Le schede prestampate contengono gli spazi per la registrazione del nome del militare,paternità,grado,matricola,arma,reggimento,battaglione,compagnia,classe e notizie sullo stato di salute ( non sempre tutti i campi risultano compilati). L’Ufficio notizie è sorto nel 1915 per iniziativa della nobildonna Lina Bianconcini Cavazza e di altre nobildonne bolognesi. La sede centrale fu posta a Bologna ma molte sezioni furono aperte presso i copri d’armata territoriali e in tutte le sedi dei distretti militari, nei centri di mobilitazione e negli ospedali con oltre cento letti. Questo archivio consente di conoscere la sorte di tanti uomini reggini nella Grande Guerra.