Rilascio delle funzionalità di redirect e nuove URL ARK

Da metà maggio sono state rese visibili sul Portale nuove URL in formato ARK ed è stato attivato il meccanismo di redirect verso le url precedenti.

Non è stata data alcuna comunicazione ufficiale sino ad ora, perché il deploy sul Portale non rappresentava lo step definitivo, al contrario, è stato il punto di partenza per innumerevoli verifiche ed interventi che si sono susseguiti fino ad oggi, con l’obiettivo di rendere le due funzionalità sempre più efficaci e solide.

Tutte le ottimizzazioni ed i test sono stati effettuati, senza creare interruzioni significative e disagi nella consultazione.  

Il Portale ha continuato, in questo intervallo di tempo, ad offrire i propri servizi ed ha incrementato i registri e gli oggetti digitali disponibili.

Le due funzionalità, oggetto del rilascio odierno, sono:

  1. L’adozione della sintassi ARK (Archival Resource Key) per garantire persistenza alle URL di registri ed atti del Portale. Per i registri, l’indirizzo ARK prevede una sintassi che consente di referenziare e puntare anche le singole pagine che compongono ciascun volume (Fig.1 e Fig.2).

Fig. 1 Esempi di URL ARK per registro, pagina del registro ed atto
Fig. 2 – Scorrendo le pagine del registro con le frecce in basso oppure usando l’indice per selezionare direttamente una pagina d’interesse, verrà visualizzata l’URL ARK della pagina. L’URL con identificativo ARK dell’intero registro sarà disponibile in “Vedi il registro”. 

  1. L’implementazione di una redirezione (redirect) delle URL del vecchio Portale – salvate ed utilizzate con scopi eterogeni: per ricerche personali e/o di tipo storico, genealogico, nelle indicizzazioni e come fonte nelle ricostruzioni biografiche e/o di alberi genealogici anche in siti come Wikipedia, Wikitree, MyHeritage, FamilySearch.org, etc. – verso le nuove URL persistenti.

Due precisazioni sul redirect:

  • Ci sono casi (in percentuale minoritaria) in cui URL precedenti non vengono correttamente reindirizzate in quanto sono stati effettuati aggiustamenti alle denominazioni di fondi e/o serie che le hanno rese del tutto differenti (modifiche dovute, per es., ad esigenze di normalizzazione o di revisione archivistica). In futuro, si potrebbe verificare nuovamente l’esigenza di dover modificare queste denominazioni archivistiche per apportare specifiche correzioni.
    Ribadiamo, comunque, che il margine di non recupero è fisiologico ed è residuale.
    In questi mesi sono stati svolti test su centinaia di link, conclusi correttamente.
    Tra i molteplici tester coinvolti, figurano anche utenti del Portale, esperti di genealogia, che hanno personalmente verificato il regolare recupero di URL salvate sui propri pc e nei siti citati (Wikipedia, MyHeritage etc.), facendo pervenire feedback che hanno permesso un ulteriore miglioramento della funzionalità.
    Ringraziamo per la disponibilità e l’impegno le dott.sse Paola Bonizzato e Daniela Fazzi.
  • Per venire incontro alle richieste giunteci dall’utenza, si è deciso che la possibilità di recuperare i vecchi link e quindi di utilizzare il redirect non avrà alcun limite temporale.

Con l’occasione si ricorda e raccomanda di:

  • consultare e leggere le informazioni riportate nelle diverse pagine del Portale (Istruzioni per l’uso, Richieste di certificati, Partecipa al progetto) nella form Contatti e nelle FAQ, per poter reperire risposte ad alcune domande frequenti e chiarimenti utili (per es. Cosa posso fare se in Cerca nei registri verifico la mancanza di una pagina di un registro o di un intero registro? In che modo posso ottenere una copia autentica della documentazione pubblicata sul Portale? etc.);
  • utilizzare la Form disponibile nella pagina Racconta la tua storia soltanto per condividere le proprie storie di famiglia e vederle pubblicate in Leggi le storie di famiglia;
  • utilizzare l’apposita Form del modulo Contatti soltanto per segnalare anomalie, mancanze e/o refusi riscontrati nell’indicizzazione di registri, atti, anagrafiche e/o località e non per altro tipo di istanze e richieste.

Grazie per la collaborazione.